La Commodore è ancora viva. Se avete più di trenta anni e amate i videogiochi, impossibile che il nome Commodore non evochi un periodo particolarmente felice della vostra carriera digitale. Il Commodore 64 (che con oltre 30 milioni di pezzi è il computer più venduto di sempre) e subito dopo l’Amiga sono stati per oltre un decennio i computer preferiti degli italiani, e degli europei in genere. Computer potenti, veloci, che potevano fare di tutto ma che alla fine usavamo più che altro per giocare capolavori come Popolous, Defender of the Crown, Shadow of the Beast e tantissimi altri.
La Commodore, con l’arrivo delle console e soprattutto dei pc ms-dos, è fallita, salvo poi tornare alcuni anni fa come costruttore di computer, un po’ come Dell o HP, solo infinitamente più piccola. A quanto pare, la compagnia americana è pronta a lanciare sul mercato un prodotto che per noi nostalgici è davvero irresistibile. Si chiama PC64 e altro non è che un normale computer rinchiuso dentro il mitico case del Commodore 64.
Le specifiche tecniche parlano di un processore Atom della Intel, 4Gb di memoria, un hard disk SATA da 1TB, uscita HDMI e un lettore DVD o Blu-ray a scelta. Ci sono anche wi-fi integrato, supporto Bluetooth, uscite USB e un lettore di schede di memoria. Esteticamente sarà identico al vecchio Commodore 64: non sappiamo se la tastiera sarà altrettanto dura da utilizzare, ma non importa. Sarà un piccolo sacrificio per rimettersi dentro casa un pezzo di storia dell’informatica.
Tommaso M - tom1 - XtremeHardware Staff